Presentazione del libro “La spada non mi ha salvata. La storia di Helene Mayer. Ebrea. Tedesca. Campionessa” di Matteo Corradini (Pelledoca Editore, 2025).
Helene Mayer nasce nel 1910 a Offenbach, alle porte di Francoforte, e fin da subito rivela una naturale predisposizione per la scherma. Figlia di un ebreo, diventa campionessa di Germania, medaglia d’oro ad Amsterdam 1928, si trasferisce negli Stati Uniti e viene richiamata dal Reich nazista per Berlino 1936.
Un’ebrea alle Olimpiadi di Hitler, un’atleta che ha fatto strada in patria e negli USA, e che ritorna solo per vincere medaglie. E lo fa. Una vicenda dove il confine tra bene e male si sfuma fino a confondersi nelle nebbie della Storia. L’immaginario della scherma, l’immaginario del Reich nazista, la propaganda, il senso dell’allenarsi… sono questioni che convergono tutte nel cuore ferito di Helene, ferito dalla storia e dalla sua identità. Ma redento con una spada.
Introduce Marina Scarpa Campos, Vicepresidente Associazione Figli della Shoah.
Interventi di Andrea Tomaello, Vice Sindaco di Venezia, e Mario Schwetz, Direttore Sede italiana del Consiglio d’Europa.
Relatore Matteo Corradini, ebraista e scrittore.
A cura del Consiglio d’Europa, Associazione Figli della Shoah e Comune di Venezia.