Due dei testi più emblematici di Franz Kafka, Una relazione accademica e La tana, prendono vita nello spettacolo Racconti Disumani, diretto da Alessandro Gassmann e interpretato da Giorgio Pasotti. Una coproduzione del Teatro Stabile d’Abruzzo e Stefano Francioni Produzioni, che esplora l’inquietudine e l’alienazione descritte da Kafka.
In Una relazione accademica, una scimmia racconta la sua trasformazione in uomo, riflettendo con ironia sulla superficialità della società umana. In La tana, il protagonista, un essere sotterraneo ossessionato dalla paura di un nemico sconosciuto, costruisce una rete di cunicoli per proteggersi, finendo per alimentare la sua ansia.
Giorgio Pasotti, sotto la regia di Gassmann, porta in scena questi due personaggi complessi, incarnando la tensione tra umanità e disumanizzazione che Kafka descrive con precisione spietata. Uno spettacolo che invita a riflettere sul mondo interiore e sulle paure che ancora oggi ci affliggono.
Gassmann porta in scena l’universo inquieto dell’autore boemo nel centenario della morte