In un periodo politicamente caldo, l’8 marzo 1972, alla vigilia delle elezioni e quando la sede de “Il Giornale” ha subito un’aggressione da parte di gruppuscoli di sinistra, la quindicenne Maria Grazia, figlia del noto professor Italo Martini, viene trovata violentata e strozzata in un prato nella periferia di Milano. Il redattore-capo Bizanti, sentito il parere dell’ingegner Montelli, finanziatore de “Il Giornale”, incarica di seguire il caso Roveda, un giornalista principiante, affiancandolo allo smaliziato e senza scrupoli Lauri.
Regia di Marco Bellocchio. Versione restaurata in 4K dalla Cineteca di Bologna, in collaborazione con Surf Film, Kavac Film e Minerva Pictures. Introduce Michele Gottardi.