Una grande festa che fa bene a tutti, da Venezia all’Etiopia: torna per l’ottavo anno di seguito l’appuntamento all’Isola della Certosa con Fondazione Elena, un giorno da vivere insieme per dare un aiuto e un sostegno concreto.
Una grande festa con giochi, attività per grandi e piccoli, musica, cibo, e un’occasione in più per discutere migrazione, di diritti all’acqua e al nutrimento, alla salute, all’istruzione, per alimentare il dialogo interculturale, tra amici di sempre e nuovi sostenitori; non ultimo, un’opportunità per partecipare attivamente e concretamente a un progetto di cooperazione, semplicemente partecipando.
Tutto questo è Semi di Futuro, l’evento benefico che domenica 24 settembre dalle ore 11.00 porterà all’Isola della Certosa laboratori di origami, gioielli e disegno per bambini, un torneo di ping pong, visite guidate e una caccia al tesoro, riflessioni offerte dal film Io capitano di Matteo Garrone, con Alessandro Metz, armatore di Mediterranea e Ibrahima Lo, ma anche aperitivi e un pranzo per tutti i gusti, possibile grazie alla generosità e partecipazione di sponsor e sostenitori.
E, come sempre, preziose saranno le tante persone che acquistando i biglietti per partecipare, contribuiranno alla realizzazione di uno dei progetti di Fondazione Elena nella Somali Region, in Etiopia (offerta solidale minima adulti: 22 €; bambini dai 6 ai 14 anni: 10 €; gratuito per i bambini sotto i 6 anni).
La raccolta fondi di quest’anno darà vita ad un nuovo progetto: una tree nursery di piante da frutto e medicinali gestito da una cooperativa di donne nell’area di Gode nella Somali Region etiope, area in cui sono sempre più evidenti le conseguenze della crisi climatica, che nasce dopo la sperimentazione e gli esiti felici dell’intervento pilota per la coltivazione di alberi da frutto e da legname nei villaggi di Kunka e Kayane, sempre nella zona di Gode.
Un vivaio che, attraverso la vendita delle piantine, darà reddito alle donne residenti nell’area, giovani e in stato di necessità, a cui è affidato il sostegno economico dell’intero nucleo familiare e incrementerà l’approvvigionamento e il benessere alimentare delle famiglie.