blackmilk è la prima parte della “trompoppies trilogy” creata dall’artista sudafricano Tiran Willemse. “Trompoppies” è un termine della lingua Afrikaans e descrive le majorette in uniforme che suonano le percussioni. La performance esamina uno degli elementi coreografici delle formazioni delle majorette: i precisi gesti delle mani. Fondendo i movimenti dei trompoppies con i gesti melodrammatici di attrici bianche e gesti associati a star maschili e nere del rap, il lavoro esplora la distanza tra le immagini di corpi maschili africani e afro-americani.
blackmilk interviene in questo limitante repertorio di rappresentazioni usando gli strumenti della performance ed esplora una varietà di corpi affettivi nelle zone grigie di identità leggibili, sviluppandole con una sensibilità complessa che l’artista descrive come “malinconia maschile e nera”.