Nell’incontro inaugurale del neonato Festival della Resistenza si ripercorre la storia del centro storico di Venezia nei mesi che videro la fine dell’occupazione nazifascista, l’insurrezione che pose fine alle ostilità e il primo periodo postbellico. La successione degli eventi che portarono alla liberazione viene ricostruita da Giulio Bobbo grazie ai rapporti delle formazioni partigiane e dei funzionari delle forze dell’ordine che scelsero di collaborare con la Resistenza in un momento così pericoloso per una città delicata come Venezia: in questo contesto emerge la figura del tenente colonnello Giovanni Filipponi, che ebbe un ruolo fondamentale nella pianificazione dell’insurrezione e della sua esecuzione.
La conferenza è preceduta dalla proiezione del documentario Venezia insorge (1945, 8’41”) realizzato da diversi cineoperatori dell’Istituto Luce.
Giulio Bobbo, veneziano, dopo la laurea in Storia presso l’Università Ca’ Foscari ha continuato a occuparsi delle dinamiche politiche, sociali e militari della Venezia contemporanea. Ha pubblicato diversi saggi sul ‘900 a Venezia come Venezia in tempo di Guerra, 1943-45 (Il Poligrafo, 2005); Prendere Partito (con Marco Borghi, Nuova Dimensione, 2013); Memorie di Marco (Cierre, 2015). È membro del consiglio direttivo dell’Anpi “7 Martiri” e del comitato scientifico dell’Iveser, con il quale collabora in progetti di ricerca, didattica e divulgazione.