Una mostra-omaggio a Palazzo Grimani, contenitore e contenuto di un magnifico viaggio di conoscenza attorno alla pratica del collezionismo, risalendo i secoli e concentrandosi sul processo, sulle opere e sui contesti, sia storici che artistici. Il patriarca Giovanni Grimani fu infatti un raffinato collezionista, la sua raccolta di antichità, comprendente sculture, marmi, vasi, bronzetti e gemme, trovò nelle sale del palazzo rinascimentale la sua massima esaltazione. A Cabinet of Wonders. Una celebrazione di arte e natura. The George Loudon Collection, curata dallo storico dell’arte Thierry Morel, prodotta da Fondazione Venetian Heritage e George Loudon Collection in collaborazione con i Musei archeologici nazionali di Venezia e della Laguna, che inaugura, è concepita in due diverse parti.
La prima è pensata specificatamente per gli spazi dei camerini mitologici ed evoca un gabinetto di curiosità del XVI-XVII secolo, presentando una serie di oggetti d’arte eccezionali, nonché naturalia et mirabilia, provenienti da importanti istituzioni culturali nazionali e internazionali, tra cui il MAK di Vienna, la Scuola Grande Arciconfraternita di San Rocco e la stessa collezione del Museo di Palazzo Grimani.
La seconda propone come un’installazione artistica una selezione unica di pezzi provenienti dalla Collezione di George Loudon, conoscitore e collezionista di oggetti di scienze naturali del XIX secolo.
George Loudon ha iniziato collezionando arte contemporanea, in seguito il suo interesse per la scienza ha stimolato la ricerca di bellezza, meraviglia e persino magia in singoli oggetti e illustrazioni legati alla pratica scientifica del XIX secolo. Gli oggetti emergono dall’ombra, abbandonando la loro funzione originaria e rivelandosi come opere d’arte.
