Giovanna Rigattieri è un’artista che asseconda il linguaggio che le è più congeniale, quello della pittura. Una pittura che non ha limiti temporali o geografici e che si contamina soprattutto con il disegno e la fotografia. Si addentra in una ricerca alchemica in sintonia con la sua tradizione più ortodossa, ma anche con la sperimentazione che la accompagna in un continuo divenire. L’artista si avvale di una tecnica mista che va al segno-disegno alla pittura a olio o ad acrilico, al collage, accantonando accantonata l’ormai anacronistica dicotomia tra astratto e figurativo. Forte nell’artista è l’interesse per la poesia Ut pictura poesis, la pittura è una poesia muta, la poesia è una pittura parlante, elemento comune tra poesia e pittura è proprio l’immagine che funge da grammatica compositiva, permettendo di tracciare un’armoniosa complementarietà tra queste due innate forme espressive. Una proposta artistica che cattura lo spettatore in un’accezione più completa e intrigante, coinvolgendolo nelle molteplici letture delle opere.