WOW (Women of the World) è un progetto promosso dall’organizzazione non-profit Sumus e ideato dall’artista eclettico francese Pierre Maraval per la creazione di una galleria digitale al femminile, aperta a tutte le donne del mondo: ognuna infatti potrà partecipare alla call in action utilizzando qualsiasi dispositivo per inviare un proprio ritratto. I ritratti verranno trasmessi in loop sul sito, creando un infinito paesaggio umano in continua evoluzione.
Maraval è famoso per progetti simili, primo fra tutto il monumentale Mille femmes (1993) che raccoglie le fotografie di mille donne collegate fra loro attraverso i social network.
A partire da maggio 2023, nel suo studio fotografico in Campo San Giacomo dall’Orio, l’artista ha fotografato donne veneziane che incarnano e si riconoscono nel motto “We care, we dare” (Noi ce ne prendiamo cura, noi osiamo). Il lavoro è stato caratterizzato da una “viralità spontanea”: sono state le prime donne a essere fotografate che hanno invitato altre donne a far parte al progetto indipendentemente da età, origine o status sociale. Da qui è nato Mille Donne di Venezia che rende omaggio alle donne veneziane e in particolare al loro impegno per creare un mondo migliore e per un futuro più pacifico e sostenibile da lasciare in eredità alle generazioni future. Mille ritratti fra cui anche 25 riproduzioni di donne che hanno segnato la storia della città, come la filosofa Elena Corner Piscopia, la poetessa Moderata Fonte e il soprano Barbara Strozzi, che formeranno il corpus della mostra di Maraval ospitata negli spazi di Ocean Space nella ex Chiesa di San Lorenzo, che sarà inaugurata la sera del 20 novembre preceduta dall’intervento di donne influenti a livello locale, nazionale e globale che racconteranno dell’impatto positivo che hanno avuto sul mondo.