I fiocchi di neve scendono lentamente sui campi e sui canali, riflettendo una luce soffusa del sole invernale. Le gondole ormeggiate sono avvolte in coperte di neve bianca come i tetti dei palazzi e i ponti che diventano magiche passerelle innevate. Il silenzio della città è rotto solo dal suono soffice dei passi sul manto nevoso, mentre il Canal Grande si trasforma in una striscia d’argento tra le antiche architetture. È un momento sospeso nel tempo in cui la bellezza di Venezia si fonde con la delicatezza della neve, creando una scenografia indimenticabile. In questo contesto la Fondazione Wilmotte, in collaborazione con il Circolo Fotografico La Gondola e l’Archivio della Fondazione Querini Stampalia attraverso il fondo Luigi Ferrigno, presenta negli spazi della sua Galleria la mostra Venezia bianca.
Le quarantanove fotografie di Marino Bastianello, Roberto Capuis, Libero Dell’Agnese, Sergio Del Pero, Luigi “Gigi” Ferrigno, Gaetano Gabbia, Giorgio Giacobbi, Manfredi Manfroi, Laura Martinelli, Sergio Moro, Gino Residori, Fulvio Roiter, Bruno Rosso, Luciano Scattola, Toni Schena rappresentano un’ode alla bellezza eterna e mutevole di questa città, una testimonianza del suo spirito resiliente di fronte alle sfide della natura.