La mostra è il risultato della settima edizione di We Art Open, il premio per le arti visive, ideato da No Title Gallery e promosso da Crea Cantieri del Contemporaneo Venezia per sostenere e valorizzare l’arte contemporanea italiana e internazionale. Intitolata Worldwide, questa settima edizione ha accolto più di 300 candidature provenienti da tutto il mondo: Europa, Canada e Stati Uniti, fino alla Russia. Sei erano le sezioni aperte nel bando: pittura e grafica; scultura e installazione; fotografia; video, performance e nuove tecnologie; land art e progetti site specific; Hdemia (sezione per studenti di arti visive, licei, accademie e università).
Per ciascuna sezione, le candidature inviate sono state selezionate da una giuria eterogenea di professionisti del mondo dell’arte contemporanea formata da artisti, galleristi e curatori. In particolare, la gallerista Marina Bastianello ha selezionato 6 finalisti per pittura e grafica; il vincitore della scorsa edizione di We Art Open Simone Miccichè, ha selezionato i 6 finalisti per la sezione scultura e installazione; i 5 per la categoria fotografia sono stati scelti dalla gallerista Elena Dal Molin; per la categoria video, performance e nuove tecnologie, l’artista Arthur Duff ha selezionato 5 finalisti; 3 finalisti per progetti di land art e progetti site specific sono stati selezionati dal curatore Miguel Mallol; e 5 per Hdemia (sezione per studenti di arti visive, licei, accademie e università), scelti da Herwig Egon Casadoro-Kopp, direttore artistico di art-frame.org, media partner dell’iniziativa.
Gli artisti finalisti sono: Katerina Belkina, Giulia Ceccarani, La Chigi, Linda Ann Cipriani, Martina Cocco, Gandolfo Gabriele David, Jingyan Ding, Doytcheva, Arianna Ellero, Alexandra Henkes, Mark C., Hewitt, Yuan Hu, Aleksandr K., Maria Assunta Karini, Alexander Koch, Cinzia Laliscia, Gala Hernández López, Rowena Liangru Lu, Anna Marega, il Teatro delle Volpi al Neon, Noemi Priolo, John Roloff, Marco Rossi, MUZ – Samuel Rosi, Alessia Sabbadin, Srotoswini Sinha, Giuliana Storino, Ricardo Aleodor Venturi, Christopher Webb, Albert Wrotnowski.
We Art Open si distingue inoltre per i premi, i cui vincitori saranno annunciati il giorno dell’inaugurazione (17 febbraio h. 18): oltre al premio in denaro per il vincitore, del valore di 2.000 euro, sono in palio importanti premi espositivi in altrettante sedi di rilievo, quali Marina Bastianello Gallery, spazio SV – Centro Espositivo San Vidal, Crea Cantieri del Contemporaneo Venezia e 10 & zero uno. A queste si aggiunge, per la prima volta e solo per la categoria Video, un’opportunità espositiva online su www.art-frame.org a cura della testata giornalistica art-frame.
