Dentro la sala

Le nuove frontiere dell'esperienza-cinema
di Andrea Falco

Appena presentato a Cannes, Furiosa: A Mad Max Saga è stato presentato in anteprima a Marcon, per un’esperienza immersiva.

Le arti e le tecniche vivono di innovazione. Il miglioramento della qualità di proiezione e della qualità dell’esperienza visiva del cinema è costante da decenni, non c’è spettatore che non possa averlo notato. Schermi più brillanti, più definiti, e soprattutto più grandi. Coordinare alla perfezione l’alta risoluzione delle immagini del cinema moderno richiede ingegneria precisissima, che ScreenX moltiplica per tre. ScreenX è una tecnologia di multiproiezione che raccorda la proiezione frontale con due proiezioni laterali per una visione che arriva ai 270 gradi attorno a noi. I film creati per ScreenX – come l’appena uscito Furiosa: A Mad Max Saga – comprendono riprese accessorie che formano un panorama naturale e accompagnano lo spettatore al centro della scena.

Lo sguardo è tutto sull’azione, e a differenza di propositi tecnologici che rischiano di esagerare con l’immersività, ScreenX non lascia spazio a distrazioni, spingendosi all’eliminazione dei confini netti ove può definirsi l’immagine, tutto a favore di un pieno coinvolgimento nella storia. La prima sala cinematografica in Italia ad essere equipaggiata con la tecnologia ScreenX è la sala 3 all’UCI Luxe di Marcon. L’eccellenza dell’esperienza-cinema è completata da poltrone reclinabili e ampio spazio tra file. In arrivo per l’estate in sala ScreenX il nuovo film Marvel Deadpool & Wolverine.

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