La più antica vetreria al mondo, oggi specializzata in illuminazione e design di lusso, dal 12 febbraio inaugura un nuovo concept di mostrare e mostrarsi creando Barovier&Toso ARTE.
Il tempo è uno strano processo. Inesorabile, inafferrabile, eppure così presente. È il tempo che dedichiamo al nostro lavoro. È il tempo che c’è voluto per arrivare fin qui, dal 1295. È anche il tempo che ha plasmato la laguna che si vede dalla nostra fornace, a Murano.
Una nuovissima galleria, posta al secondo e ultimo piano del prestigioso Palazzo Barovier&Toso, costruito nel 1920, affacciato sullo storico Rio dei Vetrai, in Fondamenta Manin, che diventa un vero e proprio hub del vetro. La Sala dell’Acqua, con soffitto a capriate dominato, ça va sans dire, da quattro maestosi lampadari di Barovier&Toso di gusto classico, moderno e contemporaneo, si apre dunque agli artisti contemporanei che si confrontano con il medium del vetro quale parte integrante della loro identità artistica. Il vetro viene così concepito come una forma dinamica di espressione, lontana dai preconcetti che lo confinano al solo ambito artigianale, e diventa un sofisticato strumento creativo per gli artisti di oggi. Il principale obiettivo di Barovier&Toso ARTE è infatti presentare opere realizzate in vetro, tuttavia integrandole in un contesto interdisciplinare che abbraccia pittura, scultura, disegno, tessile e altre pratiche artistiche. A fianco alla sala espositiva, una zona dedicata all’intrattenimento, con uno spazio bar e una caffetteria pensate per ospitare una fitta programmazione di eventi e tavole rotonde.
Cuore pulsante della tradizione artistica millenaria del vetro, Murano diventa così nuovamente con Barovier&Toso ARTE territorio fertile, in cui è ancora possibile attingere direttamente al patrimonio culturale e tecnico dei maestri vetrai muranesi, un’arte insostituibile e irripetibile. Parallelamente, la scelta diventa anche una responsabilità profonda verso un territorio che merita di essere preservato e valorizzato. Murano rappresenta un’eredità culturale fragile, spesso minacciata dal rischio di abbandono e dalla perdita di competenze tradizionali. Con Barovier&Toso ARTE, l’obiettivo è non solo quello di mantenere viva la tradizione, ma di farla evolvere in dialogo con l’arte contemporanea, creando nuove opportunità per il territorio e contribuendo alla sua vitalità economica e culturale. Questo impegno non è solo un omaggio al passato, ma un investimento sul futuro, affinché Murano continui a essere un faro di creatività, artigianato e cultura per le generazioni a venire.
L’inaugurazione del nuovo spazio non può che essere celebrata con una mostra: Glass Art in Dialogue / Arte del vetro in dialogo è un progetto delle artiste Marija Jaensch e Amy Thai, esplorazioni in vetro nell’eredità storica muranese.
