A cinque anni dalla scomparsa, prosegue più forte che mai il format per ricordare il produttore veneziano portando sul palco artisti amici che l’hanno conosciuto e amato.
Venezia Sounds 2024 è un progetto della Fondazione Giancarlo Ligabue e di Medicine Rocks, nato per supportare, attraverso la musica, gli studi in campo medico, sensibilizzando il pubblico ai temi e alle necessità della ricerca in ambito oncologico. Il 26 ottobre a Venezia, nello scenario delle Tese delle Nappe all’Arsenale si riuniranno alcuni dei più rappresentativi artisti della scena pop rock italiana. L’intento è quello di dare un palcoscenico alla ricerca scientifica e medica in ricordo di Tomaso Cavanna, una delle figure più carismatiche del dietro le quinte del mondo degli eventi e della musica, scomparso prematuramente cinque anni fa.
Sotto la direzione artistica di Samuel Romano, frontman dei Subsonica e membro dei Motel Connection, il 26 ottobre si riuniranno a Venezia per dare il loro contributo alla serata, da Andy-Livio-Sergio dei Bluvertigo ai Bud Spencer Blues Explosion, Joan Thiele, Motel Connection, Alex Neri present Planet Funk Dj Set, Roy Paci & Aretuska, Saturnino e molti altri che saranno annunciati a breve. Presentano la serata Marco Maccarini e Federico Russo. Il ricavato della serata andrà a sostenere il prezioso lavoro del Professor Antonio Sica e del suo team presso il Centro di Ricerca di Humanitas. Nel corso della serata verranno illustrati anche gli importanti risultati raggiunti nell’ambito di un progetto multidisciplinare che coinvolge altre prestigiose Istituzioni scientifiche.
«Venezia Sounds – spiega Inti Ligabue – nasce come evoluzione di Medicine Rocks, evento benefico del 2019 per omaggiare e ricordare un amico scomparso, Tomaso Cavanna, veneziano, un amico mio e di tanti produttori musicali. Con Venezia Sounds vogliamo continuare questo percorso, aiutare la ricerca, divertendoci e anche sensibilizzando le persone più giovani. Con Venezia Sounds sosterremo Humanitas in un progetto innovativo che vuole aiutare il professor Sica nei suoi studi sull’immunoterapia, quindi un modo per alleviare e aiutare i malati di tumore. Possiamo annunciare che ci saranno anche i Negrita, la band aretina che compie 30 anni e che verrà a celebrarli proprio qui a Venezia. Il sostegno alla ricerca fa parte del nostro percorso: Giancarlo Ligabue era presidente di AIRC negli anni Ottanta, quando i tumori erano considerati una malattia incurabile. Oggi son curabili e questo percorso virtuoso vuole essere parte anche della Fondazione e del gruppo Ligabue». Per raggiungere la sede dell’evento verrà potenziato il servizio di navigazione dal Tronchetto e tutto il ricavato della serata, dall’incasso dei biglietti agli introiti di food e beverage, saranno devoluti in beneficenza.
