Il 15 maggio ci ha improvvisamente lasciato Fabio Marzari. Un trauma per tutti noi e per la moltitudine di persone che hanno avuto il piacere e la fortuna di conoscerlo e di frequentarlo, ma anche semplicemente di leggerlo nei suoi sempre coinvolgenti e brillanti pezzi che da anni hanno connotato le pagine più importanti del nostro magazine. Questo numero di Venezia News che avete tra le mani non avremmo mai voluto si aprisse così; ma così facendo, abbiamo pensato che non ci fosse modo migliore per avere Fabio ancora con noi. Sarà sempre con noi, mentalmente, spiritualmente, ma anche tangibilmente, su carta, qui. Sì. Questo lungo e appassionato ricordo che qui di seguito leggerete vuole essere tutt’altro che un ritratto agiografico di quella che è stata la nostra miglior penna, anzi. Vuole essere, o perlomeno vorrebbe essere, più semplicemente un saluto vivo e aperto, libero come straordinariamente libero era lui. Soprattutto, pur avendolo scritto io di getto, col cuore e la testa a dettare insieme le parole, vorrei che venisse letto come un saluto appassionato collettivo, perché so di interpretare ciò che tutti noi di Venezia News, nessuno escluso, sente, ha sentito e sentirà sempre per lui: un affetto sconfinato, una stima inestimabile. Siamo tutti abbracciati stretti in particolare a Mariachiara, sorella di Fabio, energia pulsante irrinunciabile di questa nostra intensa avventura editoriale e sua anima “gemella”.