Palazzo Diedo, sede di Berggruen Arts & Culture, ha aperto ufficialmente le porte nel 2024 presentando undici interventi site-specific permanenti in dialogo con l’architettura e gli spazi dell’edificio realizzati dagli artisti Urs Fischer, Carsten Höller, Ibrahim Mahama, Mariko Mori, Sterling Ruby, Jim Shaw, Hiroshi Sugimoto, AYA TAKANO, Lee Ufan, Liu Wei e Piero Golia.
Nel 2025 Palazzo Diedo riapre arricchendosi di due nuove installazioni site-specific permanenti: Untitled (floor) di Piero Golia, un intervento sul pavimento del grande salone centrale, e Senza titolo di Marcantonio Brandolini d’Adda, che reinterpreta il calore del camino che un tempo animava una stanza del palazzo.