Dopo Hannah Arendt (2012) la regista tedesca, Leone d’Oro a Venezia nel 1981 per Anni di Piombo, si rivolge nuovamente al genere biografico per raccontare la vita della scrittrice e poetessa austriaca Ingeborg Bachmann, soffermandosi, in particolare, sui suoi viaggi tra Berlino e l’Egitto e sulla sua appassionata relazione con lo scrittore e architetto svizzero Max Frisch.