(2022, Francia, Germania, 122')
Scritto da Fadette Drouard e Jean-Paul Salomé sulla base del libro La Syndicaliste di Caroline Michel-Aguirre, il film racconta la vera storia di Maureen Kearney che nel 2012 è diventata informatrice per svelare un segreto di stato che comprometteva l’industria nucleare francese. Un giorno la donna viene trovata legata e brutalmente seviziata in casa sua, la lettera “A” incisa sull’addome. Sotto shock e traumatizzata, la vittima sembra non avere memoria dell’aggressione. La delicata indagine genera confusione tra gli investigatori, tanto che Maureen diventa rapidamente una sospettata…
Regista e sceneggiatore francese, Jean-Paul Salomé (1960) si dedica inizialmente ai cortometraggi per poi passare ai lungometraggi prima per la televisione e poi per il cinema tra cui, Les Braqueuses (1994), Restons groupés (1998), Belfagor – Il fantasma del Louvre (2001) e Arsène Lupin (2004), The Chameleon (2010), Io faccio il morto (2013), La padrina – Parigi ha una nuova regina (2020).