BIENNALE ARTE 2022 – IL LATTE DEI SOGNI

23 Aprile 2022

-

27 Novembre 2022
di Mariachiara Marzari

«La Mostra Il latte dei sogni prende il titolo da un libro di favole di Leonora Carrington (1917-2011) – spiega Cecilia Alemani, curatrice della 59. Esposizione Internazionale d’Arte – in cui l’artista surrealista descrive un mondo magico nel quale la vita viene costantemente reinventata attraverso il prisma dell’immaginazione e nel quale è concesso cambiare, trasformarsi, diventare altri da sé». Il latte dei sogni di Cecilia Alemani sceglie le creature fantastiche di Carrington, insieme a molte altre figure della trasformazione, come compagne di un viaggio immaginario attraverso le metamorfosi dei corpi e delle definizioni dell’umano.Una mostra monstre – 213 artisti –, inclusiva e politically correct, forse anche troppo, tuttavia liberando le opere e forse anche gli artisti dalle etichette o dai generi (neo-femminismo, neo-dandismo, neo…), ciò che rimane è un racconto in presa diretta del nostro presente. Un percorso che parte da una serie di domande a cui gli artisti cercano di rispondere: Come sta cambiando la definizione di umano? Quali sono le differenze che separano il vegetale, l’animale, l’umano e il non-umano? Quali sono le nostre responsabilità nei confronti dei nostri simili, delle altre forme di vita e del pianeta che abitiamo? E come sarebbe la vita senza di noi?Il nostro percorso ne Il latte dei sogni parte dagli artisti stessi, offrendo una chiave di lettura legata alla loro esperienza e ispirazione, alle loro radici del creare, per rendere più evidente il messaggio proposto nelle opere in mostra al Padiglione Centrale e alle Corderie.

WHERE
RELATED ARTICLES

Intervista a Cecilia Alemani, curatrice della 59. Esposizione Internazionale d'Arte

Cecilia Alemani presenta "Il latte dei sogni", la 'sua' 59. Biennale Arte

VeNewsletter

Ogni settimana

il meglio della programmazione culturale
di Venezia

VeNewsletter

Ogni settimana

il meglio della programmazione culturale
di Venezia