Napoletano, classe 1969, cresce tra Venezia e Ravello, per traferirsi a Milano dove oggi è docente di letterature comparate e di creative writing all’Università IULM, co-direttore scientifico del Master in Arti del Racconto, oltre che editorialista del «Corriere della Sera». Il rumore sordo della battaglia del 2002 è il suo romanzo d’esordio, pubblicato e ristampato nel 2006 da Bompiani, ma è con Il sopravvissuto che vince il prestigioso Premio Campiello nel 2005, a cui fanno seguito altri romanzi e altri importanti riconoscimenti: Una storia romantica del 2007, Premio SuperMondello, Il Bambino che sognava la fine del mondo, candidato al premio Strega 2009, Il padre infedele, altra candidatura allo Strega 2014, e Il tempo migliore della nostra vita del 2015, opera fra il romanzesco e il biografico, dedicata alla vita di Leone Ginzburg, Premio Selezione Campiello e Premio Viareggio. Nel settembre 2018 pubblica M. Il figlio del secolo, primo volume di una trilogia su Benito Mussolini che nel 2019 riceve il Premio Strega, riscuotendo un vasto successo di pubblico e arrivando a vendere 500mila copie in 39 Paesi. Del 2020 è M. L’uomo della provvidenza, la seconda parte del trittico, il terzo libro è stato annunciato, mentre la serie televisiva è già in lavorazione.
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