Saggista e accademico nato a Torino, è tra i maggiori storici italiani e internazionali, con anni di insegnamento ad Harvard, Yale e Princeton, oltre che all’Università di Bologna e alla Scuola Normale Superiore di Pisa. Attraverso opere tradotte in tutto il mondo come Il formaggio e i vermi. Il cosmo di un mugnaio del 500 e riconoscimenti tributati dalle più alte istituzioni italiane ed estere, si è interessato di storia della mentalità e della cultura popolare e storiografia, ambiti analizzati attraverso indagini multidisciplinari e sperimentali caratterizzate da un preciso ed oggettivo rigore metodologico.
Torna a Venezia il festival internazionale di letteratura Incroci di Civiltà