Classe 1977, è un critico d’arte residente a Berlino, noto soprattutto per il suo lavoro in diverse testate internazionali. Autore di una biografia di Susan Sontag nel 2007, uno dei suoi maggiori successi è il saggio Allein (Soli), pubblicato nel 2022, che ha rapidamente conquistato il titolo di bestseller in Germania e successivamente tradotto in diverse lingue, tra cui inglese, olandese e coreano. In questo lavoro, Schreiber esplora il concetto di solitudine da una prospettiva non convenzionale, sfidando l’idea tradizionale di essa come sola assenza. Attraverso la combinazione di esperienze personali, filosofia e letteratura, il saggio riflette sul significato dell’assenza, sui legami umani e sul ruolo dell’amicizia. Schreiber si interroga sulla possibilità di conciliare felicità e solitudine, ponendo una domanda fondamentale: in che modo desideriamo realmente vivere le nostre vite?
La solitudine non crea solo distanza nei confronti degli altri, ma anche un inquietante allentamento da se stessi, da tutte le parti di noi che esistono solo in virtù della relazioni con gli altri
Bibliografia italiana essenziale
Soli, trad. Barbara Ivancic, ADD editore, 2023