Una delle più eminenti scrittrici cinesi, conosciuta per i suoi romanzi, racconti e saggi. Nata nel distretto di Jiansu, a Nanchino, durante il periodo della Rivoluzione Culturale fu mandata a lavorare in campagna, esperienza che ha influenzato profondamente le sue prime opere, focalizzate sulla psicologia dei giovani alle prese con le esperienze di rieducazione. Dalla metà degli anni ‘80 Wang emerse dal mondo letterario della Gioventù Cosapevole e dal movimento Xungen. A questo periodo risale Trilogia degli amori (1986-1987), dove i suoi personaggi, soprattutto femminili, sono esplorati attraverso le costrizioni sociali, morali e sessuali del tempo. Negli anni ‘90 integra sempre più la sua narrativa con la rappresentazione di Shangai, città in cui si trasferì nel 1955 con la sua famiglia. Esempio di questo è il romanzo La canzone dell’eterno rimpianto (1996), tradotto in italiano da Einaudi nel 2013, opera che racconta la storia di una donna a Shangai attraverso quarant’anni di tumultuosa storia cinese.

La professione che ho scelto mi si addice bene […]. Questa professione dà libertà poiché non ha una regolamentazione rigida degli orari, cosa che non mi piace. […]. La mia professione è libera, il che si adatta al mio temperamento. Posso organizzare liberamente il mio tempo e immaginare liberamente

Bibliografia italiana essenziale
Amore in una valle incantata, trad. Giovanni Capasso, Argo, 1995
La canzone dell’eterno rimpianto, trad. Maria Rita Masci, Einaudi, 2011