L’architettura è dispositivo politico, si ingaggia socialmente prima di ingaggiare la società, trasforma le comunità abilitandole all’azione, è essa stessa agente di cambiamento.
Dopo aver indagato in questi mesi la 18. Mostra Internazionale di Architettura in tutte le sue sfaccettature, abbiamo tracciato dei percorsi trasversali tra i Giardini e l’Arsenale: cinque ‘cantieri’, cinque tappe tematiche che fissano alcuni passaggi nodali della ‘disciplina’ secondo Lesley Lokko. Di seguito nove tracce tra pratictioner e partecipazioni nazionali che rappresentano il ‘cantiere’ di politica secondo questa visione.
Immagine in evidenza: Sweet Water Foundation, “chaord”, 18. Biennale Architettura © Andrea Avezzù, courtesy La Biennale di Venezia
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Percorsi tematici nel Laboratorio del Futuro della 18. Biennale Architettura