Dentro l’unico corpo di “SUPERORGANISMO” tutt* possono esprimere le proprie identità multiple, nel rispetto di quelle altrui e dello spazio in cui si muovono.
No racism, No sexism, NO harassment, NO omotransphobia, NO ageism, NO ableism, NO body shaming, NO hate.
Direttamente dall’happening e party romano “Merende”, progetto residente all’Angelo Mai, Industria Indipendente presenta “SUPERORGANISMO”: un luogo aperto fatto di suono, risonanze, voci e vibrazioni, scrittura e pratiche condivise, un altrove attraverso il quale prendersi cura di noi stess*e delle altre, in cui danzare, farsi tatuare, in cui conoscere e riconoscersi come un unico corpo. Possiamo essere un superorganismo? Un corpo unico fatto di più corpi? Come formiche, api, coralli, amebe, possiamo essere le piccole parti di un’unica grande colonia che si comporta come un unico magico essere?