Originario di Adrano in Sicilia, classe 1998, artista multidisciplinare, regista e performer, Gaetano Palermo, dopo la laurea in Filosofia presso l’Università di Bologna, si specializza in Teatro e Arti performative allo IUAV di Venezia e in Arti visive all’Accademia di Belle Arti di Kassel. Vince la terza edizione del bando Biennale College Teatro – Performance Site-specific 2023 con Swan, una creazione che prende le mosse da La morte del cigno di Michel Fokine astraendolo dalla sua dimensione puramente teatrale e coreografica per trasporlo su un piano quotidiano riferito all’adolescenza femminile. Incarnata dalla giovane performer e artista Rita di Leo, la pattinatrice in tutù protagonista di Swan è ritratta durante un momento intimo di svago e trasporto personale quando si trova a vivere una sorta di surrealtà determinata dal contesto circostante.
«Gaetano Palermo – scrivono ricci/forte nella motivazione della selezione – mette in evidenza il lato oscuro dell’individuo attraverso la paura dell’altro che non conosciamo e la sua solitudine, disgiungendo lo sguardo dello spettatore nel duplice ruolo di co-protagonista e di voyeur. Conducendolo altrove, in mondi onirici di desideri e di angosce, scatena in lui un’identificazione […] permettendoci così d’intravedere in controluce la sindone di un intero Pianeta, in rotazione sul perno del Sé come un derviscio ebbro, ostentando una furia ribollente e una brutalità paralizzante in tutte le sue forme politico-ideologiche, sociali, religiose, sessuali, economiche, ambientali, sempre più stratificate come sedimenti rocciosi inscalfibili».
24 giugno-1 luglio h. 18
Via Garibaldi (performance site-specific)