Sul palco vedremo dodici danzatori e i loro avatar in una performance creata dal coreografo Cheng Tsung-lung e dall’artista digitale Daito Manabe per i 50 anni di Cloud Gate, una “fusion company” taiwanese rinomata in tutto il mondo per unire pratiche orientali e danza occidentale. Lo incontriamo in occasione della sua prima europea alla 18. Biennale Danza.