Piango, perché ho perso un amico speciale.
Piango, perché parlare di Te al passato mi sembra impossibile e non rispettoso.
Piango, perché il Tuo sorriso aveva tante espressioni, ma, nel corso degli anni, era rimasto quello di un bimbo, spontaneo.
Piango, perché non ho fatto a tempo a salutarTi.
Piango, perché mi manca accanto la Tua gentilezza, la Tua educazione, la Tua umanità, la Tua signorilità, il Tuo rispetto.
Piango, perché ricordo quanto sapevi capire la mia lieve presa in giro, la mia ammirazione per il Tuo apprezzamento per alcune golosità della vita.
Piango, pensando alla Tua capacità comunicativa, accompagnata dalla gioia di saper trasmettere sentimenti, notizie, annunci, pensieri, espressioni, sensazioni sempre rispettose, cultura.
Piango, ricordando il nostro incontro, gioioso, inaspettato, fugace, divertito, quando mi hai portato un numero speciale di Venews, amico “complice”, generoso, sorridente.
Piango, ripensando ai Tuoi incoraggiamenti silenziosi, quando mi sembrava superfluo scrivere, banale esprimere qualche osservazione, qualche riflessione.
Piango, ricordando che ancora dopo tanti anni, qualche volta sembrava ancora Tu facessi fatica a darmi del “tu”!
Ciao, Fabio, “Il Fratellone”! Buon viaggio. Sicuramente questa momentanea separazione non ci dividerà!