(2022, Italia, 117')
La Quarta mafia, radicata nella parte alta della Puglia, pur essendo poco conosciuta è un’organizzazione molto pericolosa. Tra gli altopiani del Gargano vi sono due famiglie, i Malatesta e i Camporeale, che si contendono il territorio e sono rivali da tempo. La faida tra i due clan si riaccende aspramente quando Andrea Malatesta, erede della casata mafiosa, e Marilena, moglie del boss dei Camporeale, si innamorano. Un amore proibito, impossibile, che porterà prima allo scontro e poi a una vera guerra tra famiglie…
Nato a Bitonto nel 1980, è un regista, sceneggiatore e produttore. Laureato in giurisprudenza a Bari, si avvicina al cinema da autodidatta. A Venezia presenta Il bene mio alle Giornate degli Autori nel 2018 e Pinuccio Lovero – Sogno di una morte di mezza estate nel 2008 alla Settimana Internazionale della Critica. Nel 2018 vince il Nastro d’argento speciale per l’impegno sociale con il corto La giornata sulla storia della bracciante agricola Paola Clemente.
L'atteso debutto cinematografico di Elodie in Ti mangio il cuore di Pippo Mezzapesa