Negli spazi dell’Arsenale Nord a Venezia, torna la mostra dei finalisti della 18sima e 19sima edizione di Arte Laguna Prize, premio nato nel 2006 con la mission di valorizzare l’arte e gli autori emergenti di tutto il mondo. In mostra 240 artisti ed altrettante opere regalano uno spaccato dell’arte contemporanea internazionale che quest’anno – per scelta delle due curatrici Giulia Colletti e Chiara Canali – diventa ancor più interdisciplinare e transgenerazionale.
Le dieci categorie espressive, da sempre protagoniste del Premio, restano al centro della scena ma si mescolano e interagiscono tra di loro: pittura, scultura e installazione, arte fotografica, video arte e cortometraggi, performance, arte digitale, grafica digitale e cartoon, land art, urban art e street art, art design, non sono più viste come distinte e separate ma sempre più trasversali e in grado di confluire naturalmente l’una nell’altra. Tra i temi presenti è forte l’attenzione alla sostenibilità sia in termini concettuali che nelle scelte degli artisti. Presenti quindi materiali riciclati e lavori realizzati attraverso pratiche sostenibili come il ricamo o l’uso di carte. Sostenibilità anche logistica: molti degli artisti provenienti dall’estero, quindi geograficamente impossibilitati a presentare le proprie opere nel formato originariamente immaginato, hanno risposto con dei nuovi lavori pensati per il contesto della laguna, dando quindi vita a opere site-specific.