A Venezia la danza è senza confini. Va in scena Boundary-less, il 16th Festival Internazionale di Danza Contemporanea, diretto per la seconda volta da Wayne McGregor: oltre 150 artisti per 69 spettacoli in dieci giorni, tra cui 9 prime assolute, una prima europea e 5 prime italiane. Nel suo percorso di continuo dialogo fra le arti, in occasione di Boundary-less la Biennale presenta una giornata di proiezioni no stop con alcuni dei coreografi partecipanti.

Il 14. Venezia jazz Festival di avvia alla conclusione, non prima animare la Fondamenta di Cannaregio con altre quattro serate live al Laguna Libre.

Per visitare l’immensa offerta di arte contemporanea veneziana legata al Latte dei Sogni di Cecilia Alemani c’è tempo fino a novembre, ma questi sono gli ultimi giorni per le tre mostre all’Isola di San Giorgio: Kehinde Wiley. An Archaeology of Silence, Fontanaarte (Le Stanze del Vetro) e On Fire.

Porte aperte a Palazzo Pisani con i concerti della rassegna Il Marcello suona, che vede protagonisti gli studenti del Conservatorio Benedetto Marcello.

Campazzo San Sebastiano si trasforma in una grande palcoscenico per le performance teatrali della 10. edizione di Venice Open Stage. E anche il cinema sul grande schermo si trasferisce all’aperto con Cinemoving, la programmazione di Circuito Cinema che questa settimana si concentra al Parco San Giuliano di Mestre.

Abbandoniamoci alla leggerezza dell’estate senza dimenticare che la nostra libertà è un prezioso privilegio. La mostra rEsistenti. Pensieri e opere di pace di Emergency (Giudecca) presenta opere ispirate alle donne che in contesti di guerra rispondono con coraggio e creatività alla sottrazione dei diritti e alla violenza.