Il direttore Wayne McGregor presenta il 16. Festival Internazionale di Danza Contemporanea de La Biennale di Venezia dal 22 al 31 luglio. Boundary-less il titolo scelto per questa edizione che si focalizza sulla collaborazione come strumento per abbattere i confini.
Dopo aver affrontato il senso del tatto nell’edizione 2021, intitolata First Sense, il direttore Wayne McGregor presenta il 16. Festival Internazionale di Danza Contemporanea dal 22 al 31 luglio. Boundary-less il titolo scelto per questa edizione che si focalizza sulla collaborazione come strumento per abbattere i confini. In programma numerosi appuntamenti quotidiani con solisti e compagnie internazionali con spettacoli in Arsenale, nei teatri veneziani e azioni performative nei campi e nei luoghi simbolo della città, oltre all’attività di Biennale College Danza dedicata a progetti di formazione e training che diventano parte integrante del programma del Festival. Tra gli artisti più attesi i due Leoni: il giapponese Saburo Teshigawara, premio alla Carriera, che presenterà una personalissima versione della Petrouchka di Folkine insieme alla compagna Rihoko Sato, e la giovane bailaora e coreografa spagnola Rocío Molina che riceve invece il Leone d’Argento per l’innovazione.
Il coreografo e performer Saburo Teshigawara riceve il Leone d'Oro alla carriera della 16. Biennale Danza
Il coreografo e performer Saburo Teshigawara riceve il Leone d'Oro alla carriera della 16. Biennale Danza
La coreografa e bailaora Rocío Molina Leone d'Argento per la Biennale Danza 2022