Il Teatrino di Palazzo Grassi ospita la giornata di sabato 27 maggio: a partire dalle ore 11.00 con “Muoversi nel vortice” * Tentativi più o meno vani di affrontare il marasma quotidiano: un laboratorio esperienziale ideato e condotto da studentesse e studenti che da anni collaborano al Festival dei Matti, in un confronto intergenerazionale straordinariamente prezioso e vitale.
Nel pomeriggio, alle ore 15.30, Gianfranco Rizzetto incontra il critico cinematografico Emanuele Di Nicola, lo psicologo e conduttore radiofonico Massimo Cirri e Marco Ferrero avvocato Asgi per parlare di Tempi moderni Equilibrismi e cadute nel mondo del lavoro: la messa a disposizione delle vite, l’iperperformatività imposta ma anche desiderata, il tempo saturato, lo sfruttamento e la sofferenza che ne viene.
Alle ore 17.30 Gianni Montieri incontra lo scrittore Giorgio Falco per riflettere su Corpi, sguardi e potere a partire dal suo ultimo romanzo ll paradosso della sopravvivenza; e alle 18.30 il filosofo Pierangelo Di Vittorio con Sabrina Ragucci artista e scrittrice, insieme ad Anna Poma e a Gianni Montieri discuteranno di Frullatori e controfrullatori. Le metamorfosi della percezione nell’era della produzione infinita di immagini. Un’indagine intorno a quella specie di ipnosi che asserve alla produzione incessante di oggetti, discorsi e rappresentazioni e ancora più potentemente ai loro duplicati digitali. E ai conseguenti stravolgimenti, spesso inavvertiti, della nostra percezione collettiva.
Chiude la giornata la proiezione del film di Pif, E noi come stronzi rimanemmo a guardare alle 21.00.