Altissimo l’entusiasmo che il pubblico sta dimostrando per questa inedita rassegna di sei concerti di musica sacra, realizzata dal Teatro veneziano in collaborazione con il Patriarcato di Venezia e il Comune di Venezia, che si svolgerà all’interno dell’edificio di culto recentemente restaurato da venerdì 14 aprile a domenica 7 maggio. Al centro della programmazione, la musica di Johann Sebastian Bach e Antonio Vivaldi. Ne saranno interpreti l’Orchestra e Coro del Teatro La Fenice diretti da Federico Guglielmo – impegnato anche nella veste di violinista solista – con le voci del soprano Marianna Mappa, del contralto Valeria Girardello, del tenore Valentino Buzza e del basso Alessandro Ravasio. Maestro del Coro Alfonso Caiani. La rassegna dei concerti promossi dalla Fenice a San Fantin è un’iniziativa assolutamente inedita, la Chiesa infatti non era mai stata utilizzato dalla Fenice come sede di concerti: gli eventi musicali saranno un preludio al ritorno del culto all’interno dell’edificio consacrato, che prossimamente riprenderà la sua attività ecclesiastica. In attesa di questo importante momento, già dai prossimi fine settimana, a partire da venerdì 12 maggio, la chiesa sarà aperta ai fedeli per la preghiera e per brevi visite. Il programma musicale della Fenice nella Chiesa di San Fantin propone in tutte e sei gli appuntamenti l’esecuzione del Magnificat per soli, coro e orchestra rv 610 di Antonio Vivaldi, che sarà abbinato nei primi concerti alla cantata «Am Abend aber desselbigen Sabbats» per soli, coro e orchestra bwv 42 di Johann Sebastian Bach, una pagina che il Kantor di Lipsia compose appositamente per quella data del calendario liturgico – la domenica successiva alla Pasqua – nella quale verrà eseguita (venerdì 14, sabato 15 e domenica 16 aprile, h. 17). Il capolavoro sacro di Vivaldi sarà affiancato poi, nei concerti successivi, ad altre composizioni sacre del musicista veneziano quali il Concerto in re maggiore per violino e orchestra «per la Solennità della S. Lingua di S. Antonio in Padua 1712» rv 212 e il mottetto «Nulla in mundo pax sincera» per soprano, archi e continuo rv 630 (venerdì 21, sabato 22 aprile e domenica 7 maggio, h. 17). Anche la seconda serie di concerti – tutti alle 17 – è a ingresso libero e i titoli di accesso (posto unico non numerato, massimo due a persona) potranno essere ritirati presso la biglietteria del Teatro La Fenice a partire da lunedì 17 aprile h. 10, fino a esaurimento dei posti disponibili.