Obradovic-Tixier Duo nasce dalla comunione d’intenti tra il pianista francese David Tixier e la batterista croata Lada Obradovic. Il duo, ospite di Candiani Groove il prossimo 11 dicembre, produce un suono contemporaneo ed elegante che unisce strumenti acustici ed elettronici, Moog, Fender Rhodes, glockenspiel, mbira e altri giocattoli. Una morbida ma sorprendente performance in cui le sofisticate armonie e il dramma lirico di David si intrecciano con la poliritmia di Lada, intessendo un racconto accattivante in cui una melodia di pianoforte infarcita di suoni digitali viene piacevolmente stravolta da una raffica di piatti, che ci portano via come trasportati da ali che ci innalzano nell’aria. Non siate sorpresi di vedere alcuni cavi sparsi sul palco. Pianoforte e batteria, ovviamente, ma anche Rhodes, sintetizzatori, loop, qualche effetto, un glockenspiel e una kalimba. Il tutto con due musicisti trentenni, ben ancorati al proprio tempo. La forza d’attacco di Obradovic è una delizia. È incisiva, precisa, nitida, groovy. Contrasta magnificamente con il tocco arrotondato di David Tixier, le cui armonie scorrevoli delineano lo spazio. Qua e là, a cavallo di un’improvvisazione scandita da un motivo ipnotico di un bass synth ben loopato, ascolteremo il fantasma di Bach. Il gioco è anche completamente visivo, diretto, lontano da ogni astrazione. Il duo si evolve con disinvoltura nel mezzo di strumenti che distribuiscono e padroneggiano con classe, l’effetto è gestito con sottigliezza, in modo ponderato. Il gruppo ha già al suo attivo tre uscite discografiche, tra il 2017 e il 2019, ed ha vinto dieci premi in pochi anni. Lada Obradovic lavora anche per una serie Netflix dedicata al jazz, mentre i video del gruppo postati su YouTube simboleggiano fedelmente la sua musica, con riprese multiple, in time-lapse, che rivelano l’arte delle loro composizioni originali.