È davvero una rara occasione vedere gli spettacoli di Armando Punzo e dei suoi straordinari attori-detenuti al di fuori del carcere della Fortezza, dove la compagnia è stata fondata nel 1988. Il regista, Leone d’oro alla Carriera, inaugura il 51. Festival con Naturae. Risultato di un processo di ricerca durato oltre otto anni e ancora in fieri, Naturae nasce da lontano, dalle riflessioni sul teatro shakespeariano iniziate nel 2015 e dal confronto con il surrealismo magico di Jorge Luis Borges. All’overture (2019) seguono i quattro quadri La vita mancata (2020), La valle dell’innocenza (2020), La valle dell’annientamento (2021), La valle della permanenza (2022).
15 giugno h. 20
16 giugno h. 18
Arsenale, Teatro alle Tese