Le diverse anime della musica delle Americhe e le radici afro-cubane percorrono il linguaggio universale del pianista Omar Sosa (piano,keyboards, loop & sampling). Uno stile unico, il suo, di audacia e ritmo, che in una carriera pluridecennale l’ha portato a collaborare con artisti come Paquito D’Rivera, Giovanni Hidalgo e Trilok Gurtu e a raggiungere ben sette nomination ai Grammy Awards. Apre il Festival in piano solo alle Sale Apollinee del Teatro La Fenice per portare la sua musica influenzata dalle percussioni, come tratto caratterizzante.