Alexander, un ex attore esperto di estetica e di storia delle religioni, vive insieme alla famiglia a Gotland, un’isola del Baltico. Mentre fervono i preparativi della sua cena di compleanno, si sente un forte boato che fa tremare l’intera casa. Il film di Tarkovsky è stato più volte preso da Morelli come esempio del legame indissolubile tra musica e cinema.