Il duo VestAndPage, composto dall’artista tedesca Verena Stenke e l’artista e scrittore veneziano Andrea Pagnes fondatori e curatore di Venice International Performance Art Week, presenta in prima nazionale Solastalgic Friction.
Quando due superfici scivolano l’una contro l’altra, una forza fisica chiamata attrito le fa aderire molto leggermente. Quando le superfici in contatto si muovono l’una rispetto all’altra, l’attrito tra le due superfici converte l’energia cinetica (movimento) in energia termica (calore). Questa proprietà può avere conseguenze drammatiche.
Solastalgic Friction è una performance di movimento fisico sul costante ed esasperante impulso all’equilibrio in un mondo in cui la nostra presenza ha gravemente influenzato la stabilità di tutti i sistemi viventi. In un approccio transcorporeo, la porosità della coesistenza dei corpi non umani e umani si influenzano a vicenda fino all’inevitabile. In uno stato di attrito e resistenza, di inerzia e di slancio, non c’è nulla di romantico nel mancare la terra sotto i piedi.
Il termine “solastalgia” (dal latino: sōlācium e dalla radice greca -algia) indica una forma di disagio emotivo o esistenziale causato dal cambiamento ambientale.
“L’attrito”, in fisica, è la forza che resiste al movimento relativo di superfici solide, strati fluidi ed elementi materiali che scivolano l’uno contro l’altro.