La programmazione culturale di M9 – Museo del ’900 riparte nel segno di Emilio Vedova con il ciclo di incontri in occasione della mostra Rivoluzione Vedova, attualmente in corso al Museo.
Il public program, intitolato Il panorama delle arti a Venezia dal secondo dopoguerra a oggi, è curato dallo storico dell’arte Stefano Cecchetto ed esplorerà lo scenario artistico veneziano, del Novecento ma non solo, a partire dalla storia e dalle opere del Maestro, in diverse declinazioni a partire dal confronto con Tintoretto, che verrà affrontato nel primo degli appuntamenti da Stefano Cecchetto e Giovanni Carlo Federico Villa.
«Tintoretto è stato una mia identificazione. / Quello spazio appunto / una serie di accadimenti. Quella / regia a ritmi / sincopati e / cruenti, magmatici di energie / di fondi interni di passioni / di emotività commossa. / Di caverne d’ombra da / un / balenio di luce / di pozzi di luce e di ombra / le ombre dello sprofondamento / i luoghi precipiziali». (E. Vedova, Stralci da quaderni/studio).
Sullo sfondo immutabile di una Venezia senza tempo, i due artisti si muovono accomunati da un sentimento diffuso che percorre l’inquietudine del segno, è un corpo a corpo tra il pensiero e l’azione.