Il Venice Architecture Film Festival è un evento annuale che vuole indagare l’architettura, l’uso dello spazio pubblico e il senso di comunità attraverso la cinematografia. Il festival è un viaggio per esplorare la percezione delle città come luoghi di sviluppo culturale e sociale e guarda all’architettura da una prospettiva antropologica e sociologica, oltre che strettamente disciplinare, come strumento per modellare la nostra società. ArchiTuned, l’associazione culturale che organizza il festival, intende indagare la collaborazione tra governi, comunità e individui intitolando l’edizione di quest’anno Adaptations. Nel corso dei decenni abbiamo cercato di contrastare tutto questo, abbiamo creato un mondo che, forse per finta, ci parlava di spazi, luoghi, società e convivenze sostenibili. Negli ultimi due anni, tutto questo è stato travolto. Sperimentiamo quotidianamente gli effetti del cambiamento climatico, gli sconvolgimenti geopolitici sono all’ordine del giorno, le tecnologie avanzate riscrivono il nostro modo di lavorare, viaggiare e vivere quotidianamente. In tutto questo, l’umanità, che ha sempre avuto la capacità di ripensare se stessa, rivoluzionando i modelli precedenti e plasmando la natura alle nuove esigenze, riuscirà a ridisegnare nuovi modelli di vita sostenibile?

Foto in evidenza: Rehab, di Ila Bêka, Louise Lemoine