Nell’anno della Biennale internazionale d’arte, il programma di Ca’ Pesaro dedicato alle voci del contemporaneo proseguirà anche nel mese di novembre. Due sale del secondo piano ospiteranno una piccola rassegna dedicata a Giorgio Andreotta Calò, artista veneziano già vincitore del bando PAC del Ministero della Cultura che ha permesso l’acquisizione per le collezioni comunali conservate a Ca’ Pesaro della sua monumentale scultura Medusa. Insieme a quest’opera l’artista esporrà l’esito delle indagini (carotaggi) eseguite dai professionisti dei lavori pubblici del Comune di Venezia sulla facciata di Ca’ Pesaro, rendendo artistica una materia che nasce per lo studio e le indagini statiche e scientifiche dell’edificio. Il dialogo tra il passato e le stratificazioni del tempo sul palazzo di Longhena affacciato sul Canal Grande si apre alle suggestioni della visione contemporanea, laddove “le pietre di Venezia” continuano a essere fonte di ispirazione e di riflessione sulla storia.