- OPINION
- ART
- THE BAG 2024
Con una produzione artistica fin troppo aperta e pluralista, Foreigners Everywhere sembra voler correggere un difetto atavico di identità, contribuendo ad un’operazione di decolonizzazione culturale in atto da tempo a livello globale e che ricorda quanto tentato a livello nazionale (non riuscendoci però fino in fondo) dal Padiglione Italia nel 2011.
THE BAG 2024
BIENNALE ARTE 2024 – STRANIERI OVUNQUE
Stranieri Ovunque/Foreigners Everywhere, questo il titolo della Biennale Arte 2024, presentata da Roberto Cicutto e Adriano Pedros...
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VENEZIA – AROUND TOWN
ARSENALE (BIENNALE)
GIARDINI DELLA BIENNALE
SCREENING
A partire dalla mostra Ensemble. Julie Mehretu in corso a Palazzo Grassi, altriformati propone una serata di proiezion...
TEATRINO DI PALAZZO GRASSI
CONFERENCE
In concomitanza con la mostra allestita alle Stanze del Vetro, sulla presenza dell’arte muranese alla Biennale d’arte di Ve...
FONDAZIONE GIORGIO CINI
SPECIAL OPENING
Il 31 ottobre, in occasione della prima edizione della Nuit de la Rive Gauche, otto mostre tra Santa Croce e San Polo terranno ...
TERZO SPAZIO ZOLFOROSSO
GUIDED TOUR
Il collettivo Oltreforma propone delle speciali visite guidate per scoprire la mostra Nebula, curata da Alessandro Rab...
COMPLESSO DELL’OSPEDALETTO
SCREENING
Nella black box dedicata all’immagine in movimento al secondo piano di Palazzo Diedo, Berggruen Art & Culture presenta la...