Luci in Galleria

Il vetro di Murano torna a illuminare il Natale veneziano
di Mariachiara Marzari

Al calar della sera in Piazza San Marco undici splendidi lampadari in vetro, autentiche opere d’arte, illuminano l’inverno veneziano per la seconda edizione di Murano illumina il Mondo.

Undici artisti di fama internazionale hanno accettato la sfida di creare insieme ai maestri vetrai delle più prestigiose fornaci muranesi eccezionali chandelier tra tradizione e sperimentazione per la galleria più originale al mondo, quella delle volte delle Procuratie Vecchie in Piazza San Marco. È la seconda edizione di Murano illumina il Mondo, il progetto promosso da The Venice Glass Week e Comune di Venezia.

1_ISS ABATE ZANETTI
AZ 2024

Maestro Eros Raffael
Fornace ISS Abate Zanetti

Il lampadario AZ 2024 è un progetto di gruppo realizzato dagli studenti dell’Istituto Abate Zanetti assieme al maestro Eros Raffael. Il lampadario è composto da sfere organiche in cristallo specchiato, cristallo sabbiato e con l’inserimento di alcune sfere decorate con richiamo ai colori del Lampadario Rezzonico. Il disco centrale è uno specchio.

2_MARINA E SUSANNA SENT
Bilancia

Fornace Marina e Susanna Sent

Marina e Susanna Sent sono da sempre affascinate dalle reti da pesca a bilancia utilizzate nella Laguna Nord di Venezia. Le linee pulite ed essenziali e le forme geometriche di queste reti sono state fonte di ispirazione per una lampada a sospensione, realizzata manualmente con la tecnica del vetro a lume. Gli elementi sono intrecciati su filo da pesca.

3_KIMIKO YOSHIDA
Colpo di vento

Maestro Gianni Seguso
Fornace Seguso Gianni Murano

Il lampadario di Kimiko Yoshida e Gianni Seguso reinterpreta il Rezzonico “barchetta classico”, ispirandosi ai colori del fiore di ciliegio, simbolo nazionale in Giappone. Le 18 lampadine a led rappresentano il colpo di vento, metafora del passaggio tra tradizione classica e creazione contemporanea, tra figurazione e astrazione, tra rococò veneziano e minimalismo giapponese.

4_KENGO KUMA
dieXe

Fornace Salviati

dieXe, “dieci” in lingua veneta, è una celebrazione della storia veneziana, in cui la “X” simboleggia l’incastro e l’unità. L’iconico verde pavone Salviati richiama le magnetiche sfumature della Laguna. Le ispirazioni veneziane si uniscono al concetto della “parcellizzazione”, tema caro a Kengo Kuma, reinterpretato da Salviati attraverso lo sviluppo di particolari moduli a incastro, composti da unità in vetro che catturano l’essenza delle bricole lagunari.

5_EMMANUEL BABLED
Digit Light

Maestro Marino Gabrielli
Fornace NasonMoretti

Lampadario composto da 23 sfere in vetro soffiato a mano e 8 sorgenti luminose che si ispira alla cultura pop degli anni ‘60. Le sfere sono assemblate con elevata precisione tramite tecnologia informatica, sebbene l’impressione intenzionale sia di casualità. Sfere luminose e riflettenti si mescolano tra loro, creando un’illuminazione gioiosa e celestiale.

6_OSEPH KOSUTH
Enlighten’s the Word

Maestro Marco Barbini
Fornace Barbini Specchi Veneziani

Per la realizzazione di Enlighten’s the Word Joseph Kosuth, in collaborazione con Barbini Specchi Veneziani, ha scelto di lavorare con il vetro specchiato, creando la silhouette astratta di un lampadario classico Rezzonico e rendendola tridimensionale e auto-riflettente. L’installazione è un gioco sui concetti filosofici e politici derivanti dall’‘Illuminismo’.

7_ARTURO TEDESCHI
Inariaa

Maestri Nicola Moretti e Stefano Bullo
Fornace Nicola Moretti + Vetrate Artistiche Murano

Il progetto propone una soluzione geometrica composta da elementi poliedrici interconnessi, creando un effetto dinamico ed etereo. La lampada evoca l’immagine di una formazione cristallina sospesa e fluttuante nell’aria. Ogni poliedro è realizzato attraverso il taglio e l’assemblaggio di elementi piani in vetro, che permettono alla luce di diffondersi in modo morbido e uniforme.

8_PHILIPPE STARCK, ARISTIDE NAJEAN
Quadri

Maestro Cristiano Rossetto
Fornace Najean & Sy

Philippe Starck e Aristide Najean hanno realizzato questo surrealistico lampadario in ametista scura, un sogno che in parte nasce dalla mente, dal cuore e dalla follia del grande creatore francese e riflette una potente concentrazione di mistero, bellezza, stranezza e poesia.

9_FIEDLER O MASTRANGELO
Solomon Chopsticks

Maestro Giorgio Giuman + Michele Urban (moleria)
Fornace Giorgio Giuman
Sponsor United Risk

L’elemento centrale dell’opera richiama le bacchette asiatiche, oggetto che, oltre alla sua funzione pratica, porta con sé un profondo significato simbolico. Così come l’uso di questo strumento richiede destrezza per maneggiare il cibo, il processo di pensiero necessita d’ingegno per sviluppare idee. L’intreccio rappresentato nell’opera, attraverso le linee che circondano le bacchette, evoca il Nodo di Salomone, il quale, senza inizio né fine, rappresenta l’eternità.

10_DEBORAH CZERESKO
TransFormation

Maestri Giorgio Valentini, Claudio Zama e Massimiliano Schiavon + Wili Bardella (moleria)
Fornace Massimiliano Schiavon Art Team

La collaborazione tra Deborah Czeresko e Massimiliano Schiavon reinterpreta il tradizionale lampadario in vetro sostituendo i suoi bracci a forma di S con le forme sinuose del corpo di un serpente. La luce assume una qualità più carica, emergendo dalla bocca di ogni serpente come simbolo di liberazione, trasformazione e natura imprevedibile del cambiamento.

11_HANS WEIGAND
Venetian Wavebreakers Chandelier

Maestro Nicola Causin
Fornace Berengo Studio

Il lampadario raffigura due dighe frangiflutti realizzate interamente in vetro. La fragilità del vetro e la massiccia struttura in cemento della diga, due materiali contrastanti, simboleggiano la fragilità della natura e di Venezia in particolare, che si confronta sempre di più con il fenomeno dell’innalzamento delle acque, anche a causa del cambiamento climatico.

Immagine in evidenza: Ph. Giorgio Bombieri
Manifestazioni, eventi e spettacoli selezionati dalla nostra Redazione

Mentre gli undici splendidi lampadari in vetro di Murano, creati da artisti di fama internazionale, illuminano le Procuratie Ve...

RELATED ARTICLES

Aperture straordinarie a Venezia per feste a regola d’arte

VeNewsletter

Ogni settimana

il meglio della programmazione culturale
di Venezia