FRANK WESTERMAN

BORN 1964, Emmen, The Netherlands
LIVES&WORKS Amsterdam, The Netherlands

Nato a Emmen, nei Paesi Bassi, nel 1964, si dedica prima agli studi di agricoltura tropicale all’Università di Wageningen. Nel 1987 trascorre un anno nelle Ande peruviane, dove svolge ricerche sui metodi di irrigazione degli indiani Aymara. Già durante gli studi scrive i suoi primi reportage giornalistici, seguendo la campagna presidenziale di Mario Vargas Llosa in Perù e riferendo dell’intervento americano contro i cartelli della droga in Bolivia. Si dedica anche alla fotografia e alla radio prima di concentrarsi definitivamente sulla scrittura: è autore di romanzi e reportage su temi quali razzismo identità e potere come Ingegneri di anime (2006), El Negro e io (2009), Ararat (2021), Pura razza bianca (2013) e L’enigma del lago (2015). Nel 2022 pubblica Noi, umani (Iberborea), un reportage al confine tra letteratura di viaggio e gonzo journalism, mentre il suo ultimo lavoro Dittico idraulico, Venezia, Vajont e Il sorriso del salmone (wetlands, 2022) viene presentatoa a Venezia durante la 15. edizione di Incroci di Civiltà.

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