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16. INCROCI DI CIVILTÀ – DAY 4

sabato
1 Aprile 2023
alle 10:00

La giornata conclusiva si apre alle 10 alla Fondazione Querini Stampalia, con la conversazione tra l’armena Diana Hambardzumyan, scrittrice, traduttrice e docente universitaria, e la cafoscarina Sona Haroutyunian che, per la collana di Incroci di civiltà di Cafoscarina, ha curato una traduzione di sue opere scelte, presentate in Italia per la prima volta.
Sempre alla Querini Stampalia, alle ore 12, Philipp Blom, giornalista, presentatore radiofonico, documentarista e romanziere tedesco, conversa con la studiosa cafoscarina Corinna Guerra, a partire dal suo ultimo lavoro, pubblicato da Marsilio proprio nei giorni del festival, dedicato agli effetti sociali del cambiamento climatico.
Nel pomeriggio il festival prosegue e si conclude all’Auditorium S.Margherita e vede alle ore 15.30 un evento speciale sul tema del razzismo e della “identità bianca”, nel dialogo tra Lilian Thuram, già calciatore di altissimo livello (campione del mondo nel 1998) e ora presidente della Fondazione Éducation contre le racisme, pour l’égalité, autore di saggi tra cui Il pensiero bianco, e il giornalista e saggista Ezio Mauro, già Direttore de «La Repubblica», autore tra molti altri testi, di L’uomo bianco. La conversazione è coordinata dall’attivista afroitaliana Ada Ugo Abara e da Sara De Vido, docente e coordinatrice del gruppo di interesse Diritto internazionale ed europeo dei diritti umani della Società italiana di diritto internazionale.
Alle 17.30 il tema dell’identità e della metamorfosi è al centro della conversazione fra Mohsin Hamid (Pakistan-USA), autore de Il fondamentalista riluttante (2007), bestseller internazionale da cui è stato tratto un film per la regia di Mira Nair, e del recente L’ultimo uomo bianco, e l’italiana di origini somale Igiaba Scego, autrice di apprezzati romanzi tra cui il recentissimo Cassandra a Mogadiscio, prima autrice a essere premiata con il Premio Bauer-Ca’ Foscari giovani nel 2011. Hamid e Scego dialogano con i cafoscarini Elisa Bordin e Shaul Bassi.

Il gran finale vedrà gli scrittori inglesi Jonathan Coe, Premio Bauer-Ca’ Foscari di Incroci di civiltà nel 2019, e Tim Parks conversare insieme a Gregory Dowling all’Auditorium Santa Margherita alle ore 20, a partire dai loro recenti romanzi, Bournville (Coe), ritratto della Gran Bretagna dal dopoguerra fino alla recente pandemia, nella storia di un piccolo borgo, sede di un’importante fabbrica di cioccolata, e Hotel Milano (Parks) descrizione dei primi giorni del lockdown a Milano.
Due sguardi di scrittori britannici sue due nazioni unite da storie comuni e recentemente divise dalla Brexit.
L’incontro avviene in collaborazione con il Progetto Waterlines-Residenze letterarie e artistiche a Venezia.

SABATO 1 APRILE

• h. 10.00
Fondazione Querini Stampalia
DIANA HAMBARDZUMYAN (Armenia)

• h. 12.00
Fondazione Querini Stampalia
PHILIPP BLOM (Germania)

• h. 15.30
Auditorium Santa Margherita
LILIAM THURAM (Guadalupa / Francia)
EZIO MAURO (Italia)

• h. 17.30
Auditorium Santa Margherita
MOHSIN HAMID (Pakistan / Gran Bretagna)
IGIABA SCEGO (Italia)

• h. 20.00
Auditorium Santa Margherita
JONATHAN COE (Gran Bretagna)
TIM PARKS (Gran Bretagna / Italia)

 

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