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Il latte dei sogni
Poeta, attivista, performer e pioniere della spoken word poetry americana, Bob Holman è tra i nomi più influenti della scena culturale internazionale. Figura di riferimento per generazioni di artisti e promotore di un’idea di poesia orale come pratica sociale e performativa, Holman è a Venezia con We Are the Dinosaur, azione urbana pensata per lo spazio pubblico.
«Una poesia non è scritta finché non la si vede/ascolta, finché non la si legge. Il mio lavoro è questo: trasferire energia a chi guarda e a chi legge attraverso la poesia. Ed è quello che faccio alla Biennale Teatro 2025, poesie di gioia e di omicidio, parole d’amore e di calunnia, immagini di cadaveri e di extraterrestri.
Lavorare con Industria Indipendente è utopia, libertà per il corpo in scena di diventare linguaggio. Lavorare con chi fa musica significa tornare alle radici orali dell’arte poetica: le azioni di guerrilla poetry per le calli e i canali di Venezia seguono i dinosauri! Viva Dario Fo!» (B. Holman).
La street performance di Bob Holman attraversa la città di Venezia sostando in più punti nell’arco della mattinata e del pomeriggio:
tra le 9.30 e le 13 Bob Holman transiterà nella Calle del Forno Vecchio, dalle parti del Ponte di Rialto, in Campo S. Giacomo da l’Orio, Campo dei Frari, Campo Santa Margherita, Zattere agli Incurabili, Basilica di Santa Maria della Salute, Punta della Dogana, Teatro La Fenice, Campo S. Fantin per concludere la sua performance in Campo San Luca.
Nel pomeriggio la street performance si snoderà negli spazi all’aperto della città tra le 17 e le 21, transitando nei pressi di Ca’ Giustinian, poi verso Santa Maria Formosa, Calle Seconda de la Fava, Campo S. Lorenzo, Via Garibaldi, Piazza San Marco, per concludersi davanti al Teatro Goldoni.
Biennale Teatro 2025 - Theatre is Body / Body is Poetry
Willem Dafoe debutta alla direzione di Biennale Teatro tra grandi maestri e nuove voci