Laia e Flavia Escartin sono sorelle, due voci femminili accompagnate da violino e violoncello. Il risultato è così quello di un quartetto d’archi, suonando e cantando allo stesso tempo. Sono cresciute nelle campagne della Spagna, in una fattoria immersa tra i vigneti, e da quel silenzio sono nate le loro canzoni. La loro è una musica influenzata dalla natura che le ha circondate fin dall’infanzia, organica e ineffabile. Con tocchi di folk e jazz, il duo è nato componendo canzoni per comunicare con il nonno che viveva in Belgio: anni dopo, Laia e Flavia decidono di fare un passo avanti e condividere il loro mondo immaginario con il mondo reale. La loro musica parla dell’intimità e dell’abisso, dell’avvicinamento all’ignoto. Un universo circolare che si fonda su diversi concetti: il numero 4 (4 corde, 4 lingue, 4 simboli) e il viaggio, le numerose influenze dei diversi luoghi di questa Terra che si riflettono nella musica.